La Bella e la Bestia : 25 curiosità che vi lasceranno a bocca aperta

‘È una storia sai, vera più che mai. Solo amici e poi, uni dice un noi, tutto cambia già…’

Chi non ha mia canticchiato fra sè e sè questa meravigliosa canzone Disney? Sicuramente avete già riconosciuto a quale film d’animazione appartiene: La Bella e la Bestia.

Diretto da Gary Trousdale e Kirk Wise, il film venne proiettato nei cinema di tutto il mondo nel lontano 1991 ed è il terzo film del cosiddetto Rinascimento Disney.
Tutti conoscete la sua storia: Belle, figlia di un inventore, è la più bella ragazza di un villaggio francese ed è corteggiata ripetutamente da un cacciatore di nome Gaston. Per salvare suo padre dalla prigionia di una Bestia in un castello, prende il suo posto, finendo poi per innamorarsi e far innamorare la Bestia stessa, salvandolo dalla maledizione lanciatagli da una fata.

Di seguito troverete 25 curiosità legate a questo capolavoro. Le conoscete tutte?

Il film di Jean Cocteau

Sebbene la storia sia ispirata a quella scritta da Jeanne-Marie Leprince de Beaumont nel 1756, il cartone prende spunto anche da un film francese, La Belle et la Bête appunto, del 1946 diretto da Jean Cocteau. Hanno in comune i servi trasformati in oggetti e il personaggio di Gaston, chiamato nel primo film Avenant.

L’idea partì da Walt Disney

Dopo il successo di Biancaneve, la storia di Belle era tra i racconti che Disney voleva portare sul grande schermo. Dei primi sviluppi si ebbero negli anni ’30 e ’40 del Novecento ma il progetto successivamente fu abbandonato perché “si rivelò una sfida” e non si sapeva come procedere. Inoltre il critico cinematografico Peter M. Nichols affermò che Disney si sentì scoraggiato dopo l’uscita del film di Cocteau.

Il messaggio-critica e il personaggio di Gaston

Negli anni novanta, in America, c’era la cultura della “moglie trofeo”, dove “il successo dell’uomo è proporzionale alla bellezza di sua moglie”, idea che viene espressa dal personaggio di Gaston, il quale è deciso a sposare Belle solo perché è “la più bella ragazza del paese”, come dice lui stesso. Dunque il messaggio che volle lanciare la Disney fu quello della società orientata all’ immagine.

Il duetto finale

Alla fine del film, nei titoli di coda, viene riproposta la celebre canzone “La Bella e la Bestia” in originale cantata da Céline Dion e da Peabo Bryson. Quest’ultimo, nel 1992, fece anche il video musicale per “Aladdin” cantando “A Whole New World” con Regina Belle.
In italiano, a duettare furono Gino Paoli e la figlia Amanda Sandrelli.

Una scena è ispirata da “Tutti insieme appassionatamente”

La scena in cui Belle esce di casa e corre verso la collinetta vicino casa è presa dal musical “Tutti insieme appassionatamente”, nel punto in cui Maria canta e corre sulla collinetta vicina al convento, nella scena iniziale

L’accento marcato

Sebbene il film sia ambientato in Francia e i personaggi siano tutti francesi, Lumiere è l’unico che parla con un marcato accento francese.

Il nome della Bestia

Sebbene tutti conoscano la Bestia come ‘Principe Adam’ in realtà nel film non viene mai specificato. Verrà rivelato per la prima volta nel musical di Broadway nel 1994.

Le statue del castello

Nella scena in cui Belle esplora il castello, si possono notare delle statue che rappresentano delle bestie. Ebbene, quelle sono le versioni scartate della Bestia.

Mrs. Bric e Lumiere

In lingua originale, Mrs. Bric è doppiata da Angela Lansbury mentre Lumiere da Jerry Orbach, attore ricordato per essere stato il padre di Baby in “Dirty Dancing” . Nella vita reale, entrambi gli attori avevano già lavorato insieme nella serie TV de “La Signora in Giallo”.

Gli Oscar

“La Bella & la Bestia” fu il primo lungometraggio animato a essere candidato agli Oscar come Miglior Film (la categoria Animazione ancora non esisteva). Purtroppo a vincere l’ambito premio fu “Il silenzio degli innocenti”. Vinse, però, due premi Oscar, rispettivamente Miglior colonna sonora e Miglior canzone per “La Bella e la Bestia”. Le altre canzoni candidate furono “Belle” e “Stia con noi”.

Jackie Chan

Nella versione cinese de “La Bella & la Bestia”, la Bestia è doppiato da Jackie Chan. Ha prestato la sua voce anche per la parte cantata.

L’emozione di Paige

La doppiatrice originale di Belle, Paige O’Hara, dichiarò di aver pianto durante la registrazione a causa della forte emozione in alcune scene.

La canzone eliminata

La canzone “Di nuovo Umani” fu inizialmente prodotta ma poi venne eliminata nella versione finale del film.Fu tagliata perché si pensò togliesse troppo spazio ai personaggi, come Gaston e Maurice.
Successivamente fu ripresa e utilizzata nel 1994 per lo spettacolo di Broadway e successivamente nel 2002 fu aggiunta al film per l’uscita dell’edizione speciale in DVD.

L’aspetto della Bestia

Per disegnare la Bestia, si presero le parti di diversi animali: la criniera di un leone, la testa di un bufalo, la fronte di un gorilla, le zampe di un lupo e il corpo di un orso. Solo gli occhi furono lasciati umani.
Per saperne di più leggi l’intervista fatta a Glen Keane, l’animatore che curò il design e fece le animazioni de La Bestia.

Rupert Everett

L’attore inglese venne chiamato per fare un provino su Gaston ma fu scartato perché la sua voce era considerata poco arrogante.

Chicco

Inizialmente il personaggio di Chicco doveva dire una sola battuta, ma notando il buon lavoro che fece il giovane doppiatore Bradley Pierce, la produzione decisero di renderlo più partecipe e allungarono il numero delle battute.

Il prologo

Il prologo del film venne riscritto 200 volte prima di arrivare alla sua versione definitiva, che fu ultimata qualche mese prima dell’uscita del film.

I cartelli

Poco prima di entrare nel folto del bosco, Maurice legge un cartello con nomi di località: Ramona, Saugus, Newhall, Valencia e Anaheim. Sono città che si trovano a sud della California dove vive la maggior parte del team dell’animazione Disney. Anaheim, inoltre, è la città dove si trova Disneyland.

La battuta eliminata

Nell’idea originale, nella scena finale Belle chiede al principe cosa ne pensasse di farsi crescere la barba e lui risponde facendo un verso. Sebbene la battuta fu eliminata per il classico, venne utilizzata per il remake.

La morte di Gaston

Inizialmente Gaston doveva morire sbranato dai lupi dopo essere sopravvissuto alla caduta dal castello della Bestia, che gli aveva procurato solo la rottura di una gamba.

Il vestito blu

Belle è l’unica nel villaggio a indossare un vestito di colore blu. Questo per evidenziare quanto la ragazza sia unica e diversa rispetto ai compaesani.

Il ballo finale

La scena del ballo finale tra Belle e il principe è stata riciclata dalla scena finale de La Bella Addormentata nel bosco, quando Aurora balla con Filippo. Questo perché il tempo per la realizzazione stava scadendo e fu un modo per accelerarne la fine.

Belle

Belle è la principessa Disney più anziana in quanto la sua età è sui 20 anni circa. Tutte le altre sono adolescenti.

La preservazione

Nel 2002 The Library of Congress ha considerato “La Bella e la Bestia” un film “culturalmente, storicamente ed esteticamente significativo” e lo ha scelto per la preservazione nel National Film Registry.

Il debutto a Broadway

“La Bella e la Bestia” è la prima fiaba Disney ad aver fatto il suo debutto a Broadway con l’omonimo musical nel 1994. Le canzoni sono state nuovamente curate da Alan Menken e la prima attrice a interpretare Belle fu Susan Ega.

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