Alcune curiosità sul nemico n.1 di Topolino: Macchia Nera

Macchia Nera (ingl. Phantom Blot, Macchia Fantasma) è un personaggio dei fumetti della Walt Disney, caratterizzato come uno dei maggiori nemici di Topolino.

È apparso per la prima volta nel 1939 sulle strisce quotidiane disegnate da Floyd Gottfredson e scritte da Merrill De Maris, nella sequenza nota come Topolino e il mistero di Macchia Nera.

Ricompare poi nella storia di Guido Martina e Romano Scarpa Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera del 1955.

Viene riutilizzato negli USA nel 1964 disegnato da Paul Murry e la Western Publishing gli dedica addirittura un albo (The Phantom Blot).

Floyd Gottfredson, ideatore del personaggio, insieme allo sceneggiatore Merrill De Maris, ha spiegato in un’intervista le origini del personaggio:

Una delle mie strips preferite era Jerry on the Job di Walter C. Hoban. A un certo punto Hoban inserì una coppia di gemellini di colore e li chiamò The Blots (le macchie). Parlavano e si muovevano all’unisono, ed erano completamente neri, a parte gli occhi e le labbra, che invece erano bianchi. Così, quando il mio sceneggiatore Merrill De Maris suggerì una trama che ruotava intorno al furto di alcune macchine fotografiche […], mi ricordai dei due gemellini e gli dissi: «Perché non creiamo un personaggio sinistro con un mantello nero, che agisca da villain nella storia? E visto che dovrà essere tutto nero, perché non chiamarlo The Blot (La Macchia)?» Così feci uno schizzo del personaggio e poi lo annerii. A Merrill piacque, e lo usammo

La vera faccia di Macchia Nera è di forma allungata, con capelli neri e corti e baffi lunghi e sottili; la sua fisionomia ricorda quella di Walt Disney .

1 commento

  1. Vorrei rivedere la macchina di ” Macchia Nera ” che aveva già una linea avveniristica.

    Grazie!

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