La nostra recensione in anteprima di Cenerentola!

Correva l’anno 1950 e la Disney stava affrontando un periodo di difficoltà economiche: la Seconda Guerra Mondiale e i bassi rendimenti al box office avevano costretto Walt Disney a produrre film poco ambiziosi. Fu l’uscita di Cenerentola a segnare la definitiva rinascita degli Studios, ottenendo un enorme successo in tutto il mondo.

Oggi, a distanza di 65 anni, gli stessi Studios hanno voluto riportare Cenerentola sul grande schermo, ma questa volta con attori in carne ed ossa.

Se il delizioso cartone degli anni ’50 è considerato un “Classico”, la trasposizione attuale la si può definire “coraggiosa”. Infatti, questo film va controcorrente rispetto alle ultime rivisitazioni fiabesche che negli scorsi anni sono state portate al cinema, in cui personaggi e storie sono stati rivisitati, modernizzati o tinti con toni dark o fantasy (vedi Maleficent,  Alice In Wonderland e Biancaneve e il Cacciatore).

La Cenerentola di Kenneth Branagh invece fa un atto rivoluzionario e non stravolge né la trama e né tanto meno i personaggi, ma propone al pubblico in sala la favola così come tutti noi la conosciamo,  arricchendola con qualche piacevole particolarità.

Ad essere coraggiosa lo è anche la protagonista Ella, la quale, proprio come il suo film, non cambia la propria natura nonostante le avversità. L’essere “gentile e coraggiosa” sono i valori che la propria madre le ha sempre trasmesso e di cui Ella ne porta alta la bandiera.

Anche se non ci sono significative differenze tra la versione del cartone e quella attuale, in quest’ultima ce ne sono alcune davvero interessanti. Se nel delizioso cartone il Principe non aveva un nome ed era stato messo in disparte, nella versione moderna gli viene dato il nome di Kit e conosciamo in profondità la sua personalità. Inoltre viene spiegato l’origine del nome Cenerentola, derivante dal suo rapporto con la cenere.

Il cast è ricco di nomi importanti del calibro di Helena Bonham Carter, nei panni della divertentissima e buffa Fata Madrina e Cate Blanchett, l’elegante e vendicativa matrigna Lady Tremaine. Mentre i protagonisti hanno il volto giovane di Lilly James e Richard Madden, entrambi provenienti dal mondo delle serie TV (Downtown Abbey lei, e Il Trono di Spade lui).

L’unico neo forse è il registro un po troppo ingenuo e fanciullesco del film, ma se ci si discosta dalla mentalità moderna e ci si immerge in uno scenario dell’Inghilterra ottocentesca,  lo spettatore ne rimarrà incantato. Inoltre ahimè sono poco valorizzate le divertentissime scene che si scaturiscono dal rapporto tra il gatto Lucifero e i topini, presenti invece nel cartone.

Degni di nota sono invece gli effetti speciali, le scenografie e i costumi.  Il pluripremiato scenografo Dante Ferretti ha ideato e costruito i set per gli esterni del Palazzo Reale, i magnifici giardini e fontane finemente decorate, i set per la casa di Ella, e soprattutto, la grande sala da ballo del palazzo, dove Ella fa il suo indimenticabile ingresso e danza con il Principe. Invece riguardo il vestito blu indossato da Ella, ne sono state create nove versioni della stessa gonna, ognuna delle quali è stata realizzata con oltre 240 metri di tessuto, più di 10.000 cristalli Swarovski, numerose sottovesti e oltre quattro chilometri di cuciture.

In conclusione Cenerentola è un film davvero piacevole che dal prossimo 12 Marzo, sarà gradito dai più piccoli, incanterà lo spettatore più adulto ed emozionerà nuovamente i fan di vecchia data della Disney.

Immagini tratte dal film:

CINDERELLA

CINDERELLA

CINDERELLA

CINDERELLA
CINDERELLA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *