Conferenza stampa di Planes 2: Intervista ai doppiatori italiani del film

E dopo avervi parlato della conferenza stampa di Planes 2 con i film makers americani Bobs Gannaway e Ferrel Barron, oggi vi proponiamo l’intervista con il cast dei doppiatori italiani, ossia Marco Mazzocca (che nel film presta la sua voce a Vento di Tuono) ed il duo comico Enzo Savi e Antonio Montieri, meglio conosciuti come Savi&Montieri (che doppiano rispettivamente Muletto Fan e Nick).

Ecco cosa ci hanno raccontato, iniziando a parlare dei loro personaggi!

Marco Mazzocca: “Il mio personaggio è Vento di Tuono, un elicottero forzuto di origine indiana. È il saggio del gruppo, un po’ la guida spirituale. Sembra scorbutico invece ha un gran cuore ed è molto umano. Parla poco ma quando parla lo ascoltano tutti. E’ il personaggio più autorevole, infatti alla fine del film prende le redini della situazione in mano e porta la missione al compimento”.

Antonio Montieri: “Io doppio il personaggio Nick “Loop’n” Lopez, vera e propria parodia di Chips che in Planes diventa “Chops”. Il doppiatore originale è, infatti, Eric Estrada, protagonista della serie tv, a cui mi sono molto ispirato. Mi ha aiutato molto vedere in lingua originale la serie tv Chips per immedesimarmi al meglio nel personaggio. E’ l’unico elicottero in grado di fare il giro della morte”.

Enzo Savi: “Il mio personaggio è Muletto Fan. Nella realtà mi assomiglia molto, perché proprio come lui che nel film non vede l’ora di conoscere Dusty, così faccio anche io quando devo incontrare un personaggio famoso. È stato molto naturale e piacevole doppiare questo personaggio”.

Voi tutti siete degli artisti a 360 gradi. Fate teatro, radio, televisione…Come mai avete intrapreso anche la strada del doppiaggio? Perchè vi piace o perchè il mondo dello spettacolo richiede oggigiorno di essere degli artisti poliedrici?

Antonio Montieri: “Noi, nel corso degli anni abbiamo cercato di sfruttare al massimo la nostra voce. Lavoriamo in tv, al teatro e spesso ci è capitato di dover cambiare la nostra voce per esigenze di copione. E dal momento che la Disney ci ha offerto questa opportunità l’abbiamo subito colta con molto piacere”.

Marco Mazzocca: “Io nel mio lavoro faccio solo cose divertenti e che penso mi possano portare delle grandi soddisfazioni. Sono anni che volevo fare una cosa del genere. È stato un sogno diventato realtà. Siamo tutti cresciuti con i fumetti e con i cartoni della Disney. Quando mi hanno proposto la cosa, ho subito detto di sì”.

Cosa ne pensate del mestiere del doppiatore? Come vi siete comportati nel prestare la vostra voce ai personaggi?

Enzo Savi: “Una peculiarità dei film Disney è quella di dare una caratterizzazione ai personaggi. Io in realtà avevo proposto a Carlo Valli di doppiare Muletto Fan con una piccola vocina, un pò da fumetto. Invece lui mi ha consigliato di doppiarlo con la mia voce naturale proprio per rendere più reale il personaggio. Penso che il mestiere del doppiatore sia molto difficile. E’ come essere due volte attore”.

Marco Mazzocca: “E’ un lavoro difficilissimo. Non essendo un doppiatore professionista, sono entrato in sala di doppiaggio in punta di piedi, con molta umiltà. Oltre alla tecnica, che con l’esperienza mano a mano si acquisisce, bisogna anche avere una dote artistica perchè si deve incarnare un emozione data da un altro attore e riportarla nella propria lingua, cercando di restituire le medesime sensazioni. È addirittura più difficile della recitazione. Ho cercato di catturare lo spirito di questo personaggio. La cosa più difficile è stata quella di eliminare il mio accento romano. Penso che i doppiatori italiani siano i migliori al mondo, abbiamo una tradizione eccezionale.

C’è qualcosa che avreste cambiato nel vostro personaggio? Cosa vi ha colpito di più di questo film?

Antonio Montieri: “No io non avrei cambiato niente di Nick Loopin Lopez. A me è piaciuto molto il tema delle seconde opportunità ma anche dell’importanza dello spirito di squadra. Se c’è un impedimento si deve approfittare di quella situazione per creare qualcosa di nuovo e cambiare la situazione in cui ti trovavi prima”.

Marco Mazzocca: “A me ha colpito molto il fatto di dare luce a un mestiere molto difficile e che spesso si vede poco nei cinema, cioè quello dei pompieri. Questo film è un omaggio a tutte le persone che svolgono questo lavoro, perché ci sono molte persone che hanno perso la vita. Io non lo conoscevo prima, poi abbiamo approfondito perché chiaramente abbiamo avuto le schede del film e abbiamo imparato molto su questo mestiere”.

Qual è il vostro film Disney preferito?

Marco Mazzocca: “Toy Story. Tutta la trilogia è spettacolare!”.

Antonio Montieri: “Cenerentola, perché da bambino l’ho visto al cinema e mi sono commosso, infatti quando sono andato a Disneyland a Los Angeles e ho visto la parata dei personaggi, quando sono usciti i topini di Cenerentola ho pianto come una bambino!” [la stampa ride n.d.r.]

Enzo Savi: “Biancaneve. Somiglio un po’ a Brontolo”.

 

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